UDIENZA PRELIMINARE (416 – 433 c.p.p.) – schema
La fase dell’udienza preliminare costituisce un passaggio giurisdizionale avente duplice funzione: di filtro e di smistamento per i procedimenti che abbiano ad oggetto reati puniti a pena della reclusione superiore nel massimo ad anni 4 ad eccezione di quelli elencati all’art. 550 c.p.p. per cui è comunque prevista la citazione diretta a giudizio e deir eati di competenza del Giudice di Pace ovvero dei casi in cui il PM eserciti l’azione penale mediante decreto di giudizio immediato o direttissimo.
FUNZIONE DI SMISTAMENTO
L’UDIENZA PRELIMINARE segna il termine entro cui l’imputato può formulare:
- richiesta di accesso a procedimenti speciali
- patteggiamento;
- richiesta di giudizio abbreviato;
- richiesta messa alla prova.
L’UDIENZA PRELIMINARE segna il termine entro cui la persona offesa può costituirsi parte civile.
Domanda: Come si svolge l’udienza preliminare ?
Nell’ordine si procede:
- Alla costituzione delle parti
- alla definizione di eventuali questioni preliminari
- all’ammissione dei documenti
- all’apertura della discussione
Questioni preliminari sono:
- la costituzione della parte civile,
- incompetenza per territorio,
- nullità che attengono sia le indagini preliminari, sia l’incidente probatorio che l’udienza preliminare ex art. 181 c. 2 c.p.p.
- intervento o esclusione responsabile civile
- verifica di eventuale violazione dell’art. 417 c. 1 lett. b) c.p.p.
Superata la fase della costituzione delle parti e delle questioni preliminari, si completa la raccolta del materiale probatorio utile alla decisione: Sono utilizzabili gli atti delle indagini preliminari, quelli prodotti dalla difesa e della peschema udienza preliminarersona offesa, le prove assunte nell’incidente probatorio ed eventuali memorie di consulenti.
Con l’inizio della discussione non sono più ammesse produzioni e il giudice assegna la parola al PM. Poi prendono la parola la parte civile, il responsabile civile e chiude la difesa dell’imputato.